Advanced Video Coding (AVC), noto anche come H.264, è lo standard di compressione video più diffuso. È compatibile con tutti i principali protocolli di streaming e formati di contenitori.
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La codifica video avanzata (Advanced Video Coding, AVC), nota anche come H.264, è lo standard di compressione video più comune oggi in uso. AVC/H.264 può codificare video di alta qualità a velocità in bit inferiori rispetto ai vecchi standard di compressione (il "bitrate" è il numero di unità di informazioni che devono essere elaborate per ogni secondo di video).
Blu-ray e un'ampia varietà di servizi di streaming, tra cui TV on demand e in diretta, utilizzano H.264. Nonostante il fatto che il suo utilizzo richieda talvolta il pagamento di royalty alle organizzazioni che ne detengono i brevetti, oltre il 90% del settore video utilizza H.264.
La compressione video, detta anche codifica video, è il processo di riduzione delle dimensioni dei dati video in modo che possano essere spostati in modo efficiente da una posizione all'altra. Un file video non compresso potrebbe occupare diversi dischi Blu-ray. Inoltre, trasmettere in streaming da un server al computer di un utente richiederebbe un'enorme quantità di tempo e la riproduzione in tempo reale sarebbe pressoché impossibile. Al contrario, un file video compresso può essere inserito in un disco Blu-ray, anche con una qualità delle immagini estremamente elevata e può essere trasmesso in streaming rapidamente e quasi in tempo reale da un server al computer dell'utente.
La compressione video funziona rimuovendo le informazioni visive ridondanti e i dettagli non necessari e basandosi su calcoli matematici per generare la maggior parte di ogni fotogramma video, anziché registrare ogni fotogramma. Registrando il modo in cui le immagini cambiano da un fotogramma all'altro, la compressione video memorizza interi video senza archiviare ogni fotogramma.
H.264 è uno standard di compressione con perdita di dati, il che significa che le informazioni non necessarie vengono rimosse dal video. Tuttavia, ciò non dovrebbe influire sulla qualità del video, poiché vengono mantenute le informazioni importanti per la visualizzazione del video.
Quasi tutti i protocolli di streaming in uso oggi sono compatibili con H.264, inclusi Real Time Streaming Protocol (RTSP), HTTP Live Streaming (HLS), HTTP Dynamic Streaming (HDS) e Dynamic Adaptive Streaming over HTTP (MPEG-DASH). Infatti, HLS funziona solo con H.264, mentre alcuni protocolli di streaming possono utilizzare altri standard di compressione.
Un file container video memorizza video, audio e metadati; uno dei tipi più comuni di file container è MP4. H.264 funziona con più formati container, tra cui MP4, TS e MOV.
H.265 è anche noto come High Efficiency Video Coding (HEVC) ed è lo standard di compressione che ha seguito H.264. Offre una qualità delle immagini addirittura migliore di H.264. Molti server di hosting video utilizzano H.265 oltre a H.264. Tuttavia, poiché il vecchio formato H.264 è così ampiamente adottato e offre già una buona qualità a bitrate gestibili, è probabile che rimarrà in uso per qualche tempo.
Cloudflare Stream codifica tutti i video utilizzando H.264. Stream consente lo streaming con bitrate adattivo (che regola la qualità del video durante la riproduzione) codificando ogni video a diversi livelli di qualità. Scopri di più su Cloudflare Stream.